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Si diploma attore all'Istituto Nazionale del
Dramma Antico di Siracusa, poi regista presso
l'Accademia dArte Drammatica di Mosca, ed infine
consegue la laurea, con il massimo dei voti, in
lettere moderne all'Universitā "La Sapienza" di
Roma. Oggi dirige il Centro Mediterraneo delle
Arti, compagnia teatrale riconosciuta dal Ministero
dei beni culturali. Ha partecipato come attore
ad alcuni film e fiction televisive, e ha lavorato
in diversi spettacoli teatrali tra cui Antigone
di Sofocle diretto da Walter Pagliaro, Edipo re
e Macbeth diretti da Gabriele Lavia, ed Il Tartufo
di Moličre. Č inoltre autore, narratore e regista
di opere teatrali, molte delle quali trattano
temi cari alle popolazioni della sua terra, la
Basilicata, e del Mezzogiorno in generale. Tra
queste vi sono Asso di monnezza, che racconta
e denuncia i traffici illeciti di rifiuti in Italia,
Contadini del Sud, tratto dall'opera di Rocco
Scotellaro e Amelia Rosselli che narra la vita
di Rocco Scotellaro attraverso i suoi stessi testi,
Levi Carlo Graziadio che racconta il confino di
Carlo Levi in Lucania, L'innaffiatore del cervello
di Passannante in cui si narra la storia dell'anarchico
Giovanni Passannante autore dell'attentato ad
Umberto I di Savoia e condannato ad una durissima
e disumana prigionia, Storie di scorie che racconta
del pericolo nucleare in Italia, dei depositi
di Rotondella, Saluggia, Casaccia e delle grandi
manifestazioni popolari del novembre 2003 contro
la decisione di creare un deposito nazionale di
scorie nucleari a Scanzano Jonico, FIATo sul collo,
spettacolo che narra dei 21 giorni di lotta degli
operai FIAT di Melfi, Evviva Maria, in cui si
racconta la storia dei moti di Reggio Calabria
del 1970.
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